Duni è il fornitore leader mondiale nel settore dei prodotti “tutto per la tavola”. La storia dell’azienda inizia nel 1949 con la produzione di un bicchiere di carta cerata e tovaglioli di carta. Oggi, Duni impiega circa 2.400 persone ed ha sede a Malmö, in Svezia. La società è quotata in borsa valori NASDA di Stoccolma.
Duni ha una propria cartiera a Skapaforsch in Svezia e due fabbriche proprie: a Bramsche (Germania) e a Poznań. L’azienda ha iniziato la sua attività in Polonia nel 1993 con l’installazione di 6 macchine e l’assunzione di 20 persone. Il 1998 è stato un anno di svolta. L’azienda si trasferisce nella nuova sede centrale, portando a 100 il numero di dipendenti e a 17 il parco macchine.
Nel 2005 è stato aggiunto un nuovo capannone di produzione per altre macchine. Oggi, Duni Poland possiede 36 macchine per la produzione di tovaglioli, piatti ed espositori e impiega oltre 450 persone. I valori chiave dell’azienda sono l’innovazione, la qualità, la sicurezza e gli elevati standard ambientali.
Per aumentare l’efficienza produttiva e ridurre al minimo l’impatto negativo della produzione di matrici fotopolimeriche sull’ambiente, la Duni Poland ha deciso di passare alla tecnologia CtP. E’ iniziato il processo di ricerca di nuove soluzioni tecnologiche su misura delle esigenze organizzative.
Paweł Leszczyk, Efficiency Manager di Duni Polonia, racconta della necessità di cambiamento della tecnologia di preparazione delle matrici: “I nostri precedenti dispositivi CtF per l’esposizione e lo sviluppo erano già obsoleti. Ciò ha causato problemi crescenti con l’acquisto di pezzi di ricambio e l’assistenza di questi dispositivi.
Inoltre abbiamo implementato una nostra soluzione a getto d’inchiostro, che si è rivelata più costosa del previsto. Abbiamo spesso utilizzato i servizi di una prestampa esterna, ma in situazioni di pressione temporale o la necessità di rapidi cambi di file, anche questo modello ha fallito. I crescenti standard ambientali, la necessità di ridurre i prodotti chimici, il risparmio energetico nel processo produttivo e la necessità di una maggiore flessibilità nell’azione hanno finalmente spazzato via l’era analogica nella nostra sala di preparazione
In risposta alle esigenze e alle aspettative ben definite della Duni, la Print Systems ha preparato una proposta di dotazione della propria sala di prestampa di moderni dispositivi CtP per la lavorazione di matrici fotopolimeriche. L’offerta finale comprendeva: macchina per l’esposizione con sezioni di asciugatura-EXPOSURE 80, macchina per lavaggio Quicker SILVER 80 e Laser Amsky Aura 800S con il software RIP. Questo set ottimale ha soddisfatto appieno le esigenze di investimento dell’azienda Duni.
“La decisione sulla collaborazione con la Print Systems è stata presa sulla base di un’analisi approfondita delle soluzioni disponibili sul mercato. La scelta finale del fornitore è stata determinata dalla collaborazione esistente con l’azienda, basata su un supporto tecnico professionale, un servizio rapido dei dispositivi in loco e la modifica del RIP per soddisfare le nostre esigenze e metodi di lavoro. Anche il prezzo della soluzione e le condizioni di implementazione della tecnologia erano molto importanti. È risultato molto importante pure il supporto tecnico e la consulenza che abbiamo ricevuto in fase di progettazione, così come durante la ristrutturazione della nostra sala di prestampa, si è rivelato molto prezioso”, dribadisce Paweł Leszczyk.
Il dispositivo per l’esposizione, l’asciugatura e post esposizione delle lastre Exsposure 80 è il processore di ultima generazione per la preparazione di lastre fotopolimeriche in un formato massimo di 660×810 mm, che consente l’esposizione, l’essiccazione e la post-esposizione delle matrici. È dotato di un pannello tattile da 7″ per la programmazione e il controllo del processo, e di un tavolo di retroesposizione raffreddato e esposizione principale per la stabilità del processo durante la lavorazione delle lastre CtP.
Quicker Silver 80 è una moderna e sicura macchina per il lavaggio delle lastre flessografiche lavate con acqua nel formato operativo 660 x 880mm.
Laser CtP Amsky AURA 800S utilizza l’autofocus dinamico e l’equivalente di carico del tamburo, il cosiddetto autobilancio, per garantire la massima qualità, stabilità e velocità costante nella lavorazione delle lastre fotopolimeriche. Il sistema di aspirazione del tamburo esterno mantiene la lastra fotopolimerica sulla sua superficie, senza la necessità di applicare un nastro di fissaggio all’area esterna della lastra.
La caratteristica comune dei dispositivi è la facilità d’uso e la rapidità del processo di installazione. La Print Systems ha effettuato la formazione individuale del personale di prestampa e ha fornito un supporto tecnico continuo da parte di consulenti esperti. Tutti i dispositivi sono coperti da garanzia e servizio post-garanzia effettuato da Print Systems presso la sede del cliente.
È possibile riassumere già i risultati del funzionamento dell’impianto di prestampa ad acqua CtP di Duni. I dati di produzione indicano espressamente una riduzione dei tempi di preparazione di circa il 40%. Ogni lastra esce senza errori alla prima volta, il che riduce significativamente la quantità di scarti.
L’investimento ha influenzato positivamente il cambiamento dell’organizzazione del lavoro nella sala di preparazione dal lavoro a due turni a quello a un turno. In questo modo si ottiene un notevole risparmio sul costo del lavoro. Gli operatori apprezzano il maggior comfort di lavorazione degli stampi. Ora gli risulta più facile controllare l’intero processo, che richiede meno interventi manuali.
La Duni ritiene l’acquisto di attrezzature e della tecnologia un buon investimento nella missione dell’azienda e un grande passo avanti verso l’aumento dell’efficienza e della competitività della produzione.
